Angélique da Teresa: “Bisogna tornare all’irriverenza”

Angélique da Teresa, che lascia il Comitato Esecutivo dell'IL, ha dichiarato in un'intervista a Observador che "se la candidatura di Mariana Leitão venisse contestata, ci sarebbero altri candidati" alla Convention che si terrà sabato prossimo. "C'è unità qui attorno al prossimo leader", ha aggiunto.
Pur lasciando la leadership del partito, la parlamentare afferma che il progetto del prossimo leader liberale "ha perfettamente senso". Angélique da Teresa rivela che la sua partenza è stata una decisione presa da lei stessa, sottolineando di essere la prova che all'interno dell'IL esiste "uno spirito di successione".
Riguardo all'orientamento politico del partito, afferma che si accetta che "l'irriverenza debba tornare". Afferma che Rui Rocha voleva che l'IL fosse più di un semplice "partito fiscale" e, oltre a portare questo dibattito all'attenzione dell'opinione pubblica, i liberali "sono riusciti a imporre al governo la riforma dello Stato". Su questo tema, il governo "ha preso l'iniziativa", afferma, ma le sue proposte non coincidono con quelle dell'IL.
Il leader uscente ha anche affermato che l'approccio dei liberali all'AD, durante l'ultima campagna elettorale, era in realtà quello di "spiegare che il Portogallo non sarebbe rimasto senza governo, [perché] l'IL si sarebbe assunto la sua parte di responsabilità", se le elezioni avessero portato a una maggioranza parlamentare tra i due partiti.
Angélique da Teresa afferma che l'accordo tra Ilís e Carlos Moedas è "ciò che serve per far funzionare Lisbona". La deputata liberale sostiene che "Carlos Moedas ha bisogno dello spirito riformista di Ilís", così come il resto del Paese, aggiungendo che il PSD ha riconosciuto la necessità di un'"immagine riverente e innovativa" di Ilís.
Riguardo alla possibilità che il CDS ottenga una posizione migliore nella lista dei candidati al Consiglio Comunale di Lisbona, la liberale afferma che il processo è stato condotto dal nucleo territoriale di Lisbona, ma osserva che "l'IL è il quarto partito portoghese e ha un peso che il CDS non ha", pur "rispettando il curriculum" dei Cristiano Democratici. "A Lisbona, è Carlos Moedas che deve gestire queste questioni", aggiunge.
Angélique da Teresa non ha approfondito la possibilità di sostituire Mariana Leitão alla guida del gruppo parlamentare liberale, ma ha escluso uno scenario in cui succederebbe all'attuale leader del partito in tale posizione. Alla domanda sull'annuncio di un nuovo candidato presidenziale per l'IL, ha affermato che "il partito ha ottimi candidati" e che "un buon candidato" non sarebbe indebolito dall'essere una seconda scelta, dopo il ritiro di Mariana Leitão.
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